ARANCINI AL TARTUFO CON CUORE DI CACIOTTA

chef

Maurizio Ferrari

Altri Ingredienti

40g Buro

15g Scalogno

40g Caciotta

q.b. Prezzemolo fresco

30g Vino bianco

40g Parmigiano Reggiano

q.b. Olio di semi arachidi

q.b. (per la panatura) Farina '00'

q.b. (per la panatura) Acqua

q.b. (per la panatura) Pangrattato

Per 4 persone 

Preparare lo scalogno maturato: tritare lo scalogno, aggiungere un po’ di Olio extra vergine di oliva e cuocere in microonde per un minuto. In una padella tostare il Riso con fiamma non troppo alta, appena i chicchi saranno ben tostati, sfumare con il vino bianco. Appena il vino evapora, iniziare a incorporare un po’ alla volta il Superbrodo vegetale. Aggiungere lo scalogno maturato e continuare la cottura. A due minuti dalla fine della cottura aggiungere al Riso la Crema di funghi prataioli, fare insaporire per un paio di minuti, spegnere e mantecare con il burro freddo, il Parmigiano Reggiano e il prezzemolo finemente tritato. Trasferire in una teglia larga, in modo che il Riso si possa raffreddare uniformemente. Procedere poi alla formazione degli arancini: prelevare un pugno di Riso con una mano e con l’altra scavarvi dentro per realizzare un involucro dove adagiare un cubetto di caciotta. Aggiungere sopra un cucchiaio di Riso e modellare con le mani ogni arancino dandogli la forma conica, compattando molto bene. In una ciotola a bordi alte aggiungere la farina e versare qualche cucchiaio d’acqua per creare una pastella densa e appiccicosa, ma non troppo fluida. Immergere l’arancino e fare in modo che venga ricoperto da tutta la pastella. Traferire nel pangrattato e pressare bene per farlo aderire alla pastella. Friggere gli arancini in olio di semi di arachidi a 175°C per qualche minuto. Togliere gli arancini quando saranno dorati e scolarli su carta assorbente.